domenica 19 aprile 2009

Ritorno in vetta alle montagne...

Il rientro è sempre difficile, passare dal clima assolato della Sicilia, alle fredde vette del Nord Italia è sempre spiacevole, soprattutto quando in Sicilia, tutto parla della primavera, dagli alberi in fiori, al clima e al bel tempo. La giornata è iniziata già male di per sè. Sveglia alle 4.30 per riuscire a prendere il volo delle 6.50 all'aeroporto di Catania. All'aeroporto sono stato accompagnato da mio padre, la conversazione non è stata per niente piacevole, anzi direi piuttosto indagativa nei miei confronti. I miei genitori si chiedono sempre che cosa faccio la notte, se sono sempre gay, e se forse non sia il caso di prendere moglie e mettere la testa a posto. Dopo questo piacevole viaggio con papà, mi sono sciroppato un bel check in Alitalia. La cosa più bella della mattinata è stata la perquisizione dell'addetto alla sicurezza, era anche molto carino. Il viaggio in aereo è stato molto tranquillo, a parte qualche vuoto d'aria a causa del maltempo. Dopo l'arrivo all'aeroporto di Malpensa (niente bagagli smarriti) ho preso la navetta per la stazione centrale di Milano. A Milano pioveva a dirotto, che cazzo... ho incontrato I. e ci siamo messi a chiacchierare fino alla partenza del mio treno per le Alpi. Appena sono arrivato a casa, sarei voluto ripartire per la Sicilia, comincio a convincermi all'idea che è quasi meglio fare il disoccupato in Sicilia che l'occupato qui al Nord. Trovato il film di Fassbinder, "Querelle De Brest", almeno Milano serve a qualcosa... Ah, ho ricevuto l'invito a partecipare alle attività dell'Associazione degli Alpinisti Gay Bresciani... giornata conclusa, adesso doccia e nanna. Notte Blog.

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