Alle Olimpiadi di Pechino era l'unico atleta maschio gay dichiarato su quasi 11mila partecipanti. Nessuno scommise su questo ragazzino di 20 anni venuto dall'Australia. Eppure, Matthew ha battuto nella finale dei tuffi dai 10 metri l'agguerritissima nazionale cinese aggiudicandosi l'Oro con un punteggio di 112.10, il più alto mai assegnato per un tuffo olimpico. Nel numero di Marzo, il magazine LGBT Advocate lo mette in copertina e gli dedica uno strepitoso servizio fotografico. Matthew parla dei premi vinti, della vittoria inaspettata e di come vorrà un giorno essere ricordato. “Non voglio essere solo la magia di un minuto - dice dalle pagine di Advocate - voglio continuare ad essere il migliore, cosicché quando la gente guarderà indietro, non ci saranno dubbi in loro sul fatto che Matthew Mitcham sia stato il miglior tuffatore del suo tempo. Non voglio che la gente pensi che vincere la medaglia d'oro a Pechino sia stata solo fortuna”.
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